L'Archetipo Anno III n. 9, Luglio 1998

Calendario

Luglio
Il Segno del Mese:
Cancro

La regione del Cancro è legata alla Gerarchia dei Cherubini o spiriti dell'Armonia. Lo stesso segno del Cancro è la modificazione dell'antico simbolo del vortice:
che esprime un legame armonico di due processi o cicli, il passaggio corretto ed armonioso dell'uno nell'altro, corrispondente alla Saggezza Universale. "Esiste - dice Rudolf Steiner - nei mondi superiori un processo che si svolge anche nel mondo fisico: la rotazione del vortice. Potete osservare la rotazione del vortice anche guardando una nebulosa, per esempio la nebulosa di Orione. Lí voi vedete una spirale. Solo che il fenomeno è sul piano fisico. Tuttavia potete considerarlo su tutti i piani. Esso si presenta come una spirale che passa nell'altra". Perché un tale passaggio da un processo o spirale in un altro avvenga in modo armonico, in accordo con la Saggezza Universale, va diretto su tutti i piani dai Cherubini. Poiché la Saggezza Universale, pervenuta fino ad una Armonia superiore, "una Saggezza che si è accumulata in migliaia, milioni di anni di evoluzione del mondo, ci scorre incontro con sublime potenza a partire dagli esseri che noi chiamiamo Cherubini".
Sotto il segno del Cancro è nato Giovanni Battista. Dalle comunicazioni di Rudolf Steiner è noto che nella personalità di Giovanni Battista, o Elia, abbiamo a che fare con una individualità antichissima dell'umanità, in un certo senso con l'individualità dello stesso Adamo. D'altro canto, dalla storia biblica del peccato originale noi sappiamo che, dopo la cacciata di Adamo dal Paradiso, Dio ne pose all'ingresso "un Cherubino con una spada fiammeggiante e roteante" (Genesi, 3,24), il che ebbe come risultato la separazione dell'umanità da quella sfera macrocosmica del Dio Padre, posta oltre lo Zodiaco, dalla quale un tempo il Cristo discese dal Sole. Questa esperienza del Cherubino con la spada di fuoco, che non permette piú all'uomo di entrare in questa regione superiore, continuò a vivere, come potente impulso animico, attraverso tutte le successive incarnazioni di questa individualità fino a Giovanni Battista, trasformandosi progressivamente in quella attitudine puramente interiore che ci è nota attualmente come Voce della Coscienza e che, in base alle indagini di Rudolf Steiner, nel suo aspetto superiore proviene proprio dalla Gerarchia dei Cherubini. Che cos'è dunque la Voce della Coscienza? Non è altro che la capacità di comprendere l'Evento del Cristo, che nasce nell'umanità contemporaneamente a questo Evento: "Come ad Oriente sulla Terra sorge l'Amore, in Occidente appare la coscienza. Sono due cose legate, due cose che vanno insieme e appartengono allo stesso àmbito. Non appena appare il Cristo in Oriente, in Occidente si desta la Coscienza, per accogliere il Cristo come Coscienza. In questo contemporaneo insorgere del fatto dell'evento del Cristo, e della comprensione dell'evento del Cristo, vediamo agire una infinita saggezza, presente nell'evoluzione". Cosí l'impulso della coscienza nasce dapprima in Occidente. Circa 500 anni prima della Nascita di Cristo penetra in Grecia, poi alla Svolta dei Tempi, attraverso Giovanni Battista, in Palestina, per incontrarvi nella sua persona per la prima volta il Cristo. La Coscienza, dice Rudolf Steiner, è "il sentimento dell'Io, che eleva gli uomini dal basso verso l'alto, che parla già come voce di Dio nell'anima senziente, dove altrimenti parlano solamente le pulsioni, i desideri e le passioni, e vi parla con l'impulso a fare il bene, per spingersi verso l'lo superiore. Cosí dalla saggezza della Guida Universale stessa fu consentito a Giovanni Battista di incontrare per la prima volta il Cristo sulla Terra, affinché per le forze della sua Coscienza, Lo riconoscesse e Lo additasse a tutta l'umanità.

(R. Steiner, cit. in S.O. Prokofieff, Le dodici notti sante e le gerarchie spirituali,
Ed. Arcobaleno, Oriago di Mira 1990)


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