L’Archetipo Anno IV n. 4, Febbraio 1999

ESERCIZI

 
Proseguiamo nella pubblicazione degli esercizi dettati dalla Scienza dello Spirito volti a fortificare la vita psichica dell’uomo moderno, rendendolo atto ad attingere nella maniera corretta, in piena autonomia, al patrimonio di conoscenze al quale tale disciplina fa riferimento.

3o EQUANIMITA'

Consiste nel servirsi delle emozioni, per un intervento della volontà cosciente: questa, sia pure per attimi, sospende la reazione istintiva dovuta all’emozione. Si tratta di evitare all’anima la continua oscillazione tra il tripudio e l’abbattimento. Chi crede che la propria spontaneità emotiva o il proprio sentimento artistico ne abbiano a soffrire, ignora la potenza interiore che consegue dal chiaro equilibrio del sentimento.
Dapprima non è possibile evitare gli intensi stati d’animo, quando sopraggiungono, ma è possibile esercitarsi a sospenderne per attimi la travolgenza, ritrovando al centro se stessi: indi lasciarli esprimere secondo la loro necessità.
Tale minimo controllo, con il tempo, conduce a una positiva autonomia rispetto ad essi: dà modo di assumere la loro forza senza esserne travolti.
Si può dire di possedere l’equanimità, quando si giunge a sentire come propri i dolori e le gioie degli altri, e come di altri i propri dolori, le proprie gioie.

Regole per lo sviluppo interiore, da: La Via dei Nuovi Tempi, Ed. Perseo, Roma

 

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