IL VOSTRO SPAZIO

 

La multicolore bellezza dei «Fiori» dipinti
dalla nostra amica e lettrice Paola Mantovani

o scritto il mio nome nell’ombra
cercando l’eterno che sfugge
lo sguardo dell’uomo
la gloria del cielo stellato
il flusso profondo del sangue.
Chi  sei? Ancora ti chiedo
tremante nell’ombra che oscura la sera
rossa del cuore stanco.

        Or mi desto dal sogno
        e son sotto un Castello
        ivi scorre un ruscello
        che attraversa lo stagno.

        Ormeggiata è la barca
        che adoprai per venire;
        nel raccoglier l’ardire
        Io ripenso al Monarca.

        Grandi e misteriose…
        di guardiani e tesori,
        di sicari e guerrieri
        si raccontano cose.

        Ma la storia piú bella
        è che tien prigioniera,
        nella torre piú nera,
        Chi somiglia a una Stella.

Sosto accanto all’Olivo,
prendo una scaletta:
non so cosa m’aspetta,
né per quale motivo.
Come ladro m’aggiro
tra le Ombre spettrali,
superando i portali
cener pura respiro.

        Colgo un lampo là in alto…
        m’indirizza una scala
        e lí, dentro una sala,
        Principessa ho trovato.

        Dorme sola sul letto.
        Splende d’Oro il suo Volto;
        la rimiro travolto
        e al baciarla la desto.

        Che incantesimo è adesso?
        Metamorfosi è in atto;
        Lei è me, questo è il fatto:
        liberato ho …me stesso.

Torna al sommario