Buon Anno Nuovo

AcCORdo

Buon Anno Nuovo

L’ekagrata è sempre il segreto: che il pensiero si faccia strada oltre il fisico, cosí da distruggerlo, per poi riedificarlo. Per aprire il varco al vero essere dell’Uomo. Prima una struttura che evolve sino a che possa manifestarsi mediante essa il pensiero: poi il pensiero distrugge la struttura, per edificarla secondo volere cosciente.
Serafica alba della Terra si ripresenta in questi giorni: ore cosmicamente fatidiche, meravigliosamente ricche di Amore creatore e di volontà di eternità. Giorni in cui, per minimo raccoglimento, è possibile sentire ciò che di grandioso si svolge nel silenzio e nella solitudine, nell’invisibile. Non v’è bisogno di visione fisica, non v’è bisogno di segno sensibile.
Purificazione sempre nuova, per la “Terza iniezione di Vita”: via assoluta della volontà, perché il riottoso sia superato in nome della Causa vera dell’umanità, di ciò che deve fiorire sulla Terra: anima, simbolo della perenne Grazia, forza segreta, purezza che dal profondo rinnova la vita, quiete superna, gioia della quiete, gioia dello svincolamento da ogni contingenza terrena, beatitudine della lucentezza pura e della imperturbabilità, beatitudine della donazione senza fine, poesia della vita.
AccordoTutto è risolto allorché giunge nella giusta zona della Luce, là dove la Luce è diretta, è viva, non rifles-sa, è l’essenza delle cose, l’idea, il principio: che si accende come essere originario nella mente, perché quello è il luogo in cui deve essere umanamente conosciuto e continui a essere. Perciò non v’è interruzione di Luce ma solo volontà dell’Io, potere che si manifesta nel nome di un Essere che abita in noi, nel cuore.
È sempre lo stesso suono angelico, dell’identica sinfonia cosmica, che risuona, secondo perennità creatrice, nel cuore che accoglie il Logos, il Cuore del Mondo. È questa la melodia novella e parimenti il ricordo del primigenio.
Grande respiro della Terra, ispirazione che è giunta al massimo della sua concentrazione terrestre nei giorni del solstizio, per poi dar luogo all’espirazione: che comincia a mostrarsi come palpito della primavera, preparazione di nuovi fiori e gemme e virgulti, mirabile vita dell’albero. Trattenere il respiro per sentire la gioia del ritrovato ritmo dell’anima.
Tutto aspira a un alito nuovo di vita e di forza vittoriosa sulle illusioni di oscurità di male e di morte: una forza cristica trasmutatrice, una forza folgorante, istantanea, trasfigurante: il pensiero manicheo, il pensiero-folgore, che ha in sé tutto il potere dell’Io, il pensiero-segreto, il pensiero-mistero, il pensiero-spada di Michele: l’arma donata dal Signore al Cavaliere del Graal che abbia conquistato la purezza pen-sante.
L’augurio Buon Anno Nuovo a tutti gli amori della Terra, senza escluderne uno, per quanto grande o piccolo sia: perché ogni amore un giorno sarà il massimo Amore, mentre ora ne è solo il germe. Tutto è il richiamo alla “porta del Cielo”, ossia all’angelo che tiene le chiavi dell’Iside dormiente, alla creatura perenne, anima perenne, Vergine, Janua Coeli: il segreto della forza che redime l’eros, restituisce il magico incantamento solare alla pura comunione dei complementi. Ogni pensiero è allora rettificato, ogni anelito santificato.

Da una lettera del gennaio 1979 a un discepolo.

Massimo Scaligero