L'archetipo Anno III n. 3, Gennaio 1998
Poesia

LA RUOTA

La pulsione è nell'aria, ha grandi battiti:
avido il cuore la rapisce e vive
cadenzando i suoi palpiti all'unisono
con quel nascosto ritmo. Scorre il fiume
del tempo: gorgogliò dalle sorgenti
pullulanti di luce. Vi aderisce
rapido il sangue, accende i nostri occhi,
purifica la brace dei pensieri,
dà suono alle parole. Ma tu guardi
l'indistinto frantume della sabbia
che il tuo piede calpesta mentre avanzi,
calmo il trionfo della tua bellezza
di cui vai fiera. E pensi, un po' smarrita:
era forse diamante ogni granello
agli albori del mondo, era sostanza
umana ora dispersa questa polvere
iridante nel sole, se la spargi
sulla mano distesa. Ormai sedato
reca dentro l'ardore degli amanti,
l'urto delle passioni, e quante voci
spente in singulto scorrono col flusso
atono del silenzio a noi dintorno
come un'onda crescente di marea.
Ma poi vedi l'estate ritornare
nel vasto incendio di papaveri oltre
la rete di confine, senti l'aspro
stridire delle rondini, ti accorgi
che tutto sa risorgere e plasmare

se stesso dalla muta inerzia, e quindi
anche noi torneremo nei molteplici
ruoli ed aspetti, nell'eterno gioco
cui prestiamo per attimi o per anni
il caldo sangue, l'armonioso cuore,
voci sonore e mani soccorrevoli.
Daremo corpi e anime, creando
tante storie diverse, alterità
unite nel comune desiderio
di nutrire e proteggere l'essenza
fragile della vita, sublimandone
il seme, perpetuandone il sorriso.
Saremo creta duttile a plasmare,
materia che si forgia sull'incudine
della vicenda cosmica, soffrendo
un ciclo dopo l'altro, raffinandosi.
Cosí la ruota gira, ci sospinge,
varia la sorte, alterna le stagioni:
ci è dato solo assecondarne l'impeto.
Chi la muove ha il respiro delle origini,
amore in ogni gesto. Quando infine
colmeremo il modello di purezza
da Lui voluto, arresterà quel vortice.
Avremo trasparenza di diamante,
musica e sole ad ogni passo e sguardo
emaneremo. Resi incorruttibili
cammineremo in un sereno cielo.

Fulvio Di Lieto

La poesia di Fulvio Di Lieto


Torna al sommario