IL MAESTRO DEL SEICHO-NO-IE
Mahasaru
Taniguchi, il fondatore della disciplina Seicho-No-Ie, è
nato a Hyogo, in Giappone. Fin da giovanissimo i suoi interessi lo portarono
ad approfondire letteratura, filosofia e religione. La sua compassione
verso i mali e la miseria dell'umanità lo condussero a ricercare
con tenacia, impeto e piena dedizione la Verità, finché,
nel 1929, ricevette la rivelazione divina. Giunse a sperimentare nel profondo
di sé che «la materia non esiste» e che «il Jisso
è l'unica Vita», che l'uomo è figlio di Dio e che
il Jisso, l'Io sono, o Io superiore dell'uomo, è la Vita
di Dio stesso, una Vita che supera ogni malattia e ogni peccato. Egli identificava
il Jisso con il Logos, il Cristo.
Cominciò allora a spargere il seme della sua predicazione attraverso
l'insegnamento del Seicho-No-Ie, che attinge alle grandi verità
dello shintoismo, del buddismo e del cristianesimo, basandosi in special
modo sul Vangelo di Giovanni. Egli affermava che le varie religioni sono
come i raggi salvifici emananti da un unico Sole che tutte le pervade e
le illumina: il Cristo. Esse rappresentano anche i sentieri che gli uomini
percorrono per giungere tutti a un'unica dimora: la "Casa della Realizzazione",
il Seicho-No-Ie.
Attraverso la parola di Mahasaru Taniguchi, una parola che chi ha avuto
la fortuna di ascoltare ha definito "vivente", venivano miracolosamente
consolati gli afflitti, sanati mali morali e materiali anche gravissimi.
Migliaia di guarigioni attestavano il potere risanatore di quella voce,
ma il Maestro era solito dichiarare che non da lui venivano le guarigioni,
bensí dal Jisso.
La sua grande opera in 40 volumi dal titolo Seimei No Jisso, tradotta in
inglese Truth of Life (Verità di Vita), ha portato in tutto
il mondo il suo insegnamento riguardante la religione, la filosofia, la
medicina, la pedagogia ecc. Nel Seimei No Jisso, volto a esaminare
e risolvere i mali che affliggono l'attuale umanità, vengono esposte
le due Verità: la "Verità verticale", che collega la creatura
umana al suo Creatore e al proprio Io superiore che è «una
manifestazione della Mente divina», e la "Verità orizzontale"
che porta questo collegamento sul piano esistenziale, dimostrando che tutti
i fenomeni del mondo esteriore sono «una manifestazione del pensiero».
Purificando la mente e il cuore attraverso il sano pensare svincolato dai
legami della materialità, e il sano operare apportatore di salute
fisica e animica, l'uomo può far vivere sulla Terra il principio
del Seicho-No-Ie, l'identità del Jisso con Dio.
M. Taniguchi, Truth
of Life,
Ed. Seicho-No-Ie Shakaijigyodan, Gardena, Ca. U.S.A. 1989
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