
L’Eden ritrovato: i buoni
frutti
dal Tacuinum sanitatis,
miniatura francese,
XI secolo. Parigi, Biblioteca nazionale
|
Non un pianeta avulso, imprevedibile,
dove ectoplasmi fluttuando cantano
in ronde alate e circoli beati
d’inesauribili estasi godendo.
Altro regno per l’uomo è designato:
sarà la nostra terra senza Male,
e noi coloni di sapienza e amore.
Zolla per zolla, infaticabilmente,
armonizzare sublimando, libera
sciogliendo la materia da ogni sordido
legame con le tenebre e la morte,
eterizzare le compiute forme
perché in esse lo Spirito fecondi
eterno seme, duratura luce.
E renda la sostanza che ci colma
artefice di nuova creazione.
|