“… e la Luce splende nelle tenebre”
un rarefatto dipinto del nostro lettore di Spello
Fabio Ciri
allievo della pittrice Mara Maccari
|
O
miei cari lontani, un altro tempo
scorre per voi, nello spazio diverso
dove passano i giorni e le ore mute
dolci d’amore che vivemmo insieme.
Da voi ho avuto il vivere, e la mano
calda che mi guidava gli anni lievi
dell’infanzia racchiusa.
Poi vi lasciai per compiere il
lavoro
e gli errori che mi hanno fatto solo.
Nella luce che ora mi dà vita
brilla come un riflesso del sorriso
vostro di un tempo, dolce nel tepore
dell’abbraccio sereno che ci univa,
o miei cari presenti.
Memoria
di passi nel buio
di suoni, di echi
presenza del tuo dolore
che tenti ordinare,
ascolto di voce profonda
di chiaro pensiero
ricordo di luce sonora
di suono solare. |
|
|
|