- I nomi dei giorni della
settimana nell’Occidente europeo, pur se cristianizzato da
quasi due millenni, hanno in gran parte conservato le antiche
radici pagane.
- Il lunedí, lundi
in francese, lunes in spagnolo, ricorda il giorno della
Luna, il dies Lunae dei Romani, che per i tedeschi e gli
inglesi, secondo il nome germanico della Luna, diviene
rispettivamente Montag e Monday.
- Il martedí, mardi
in francese, martes in spagnolo, si richiama al dio
Marte: significa infatti dies Martis, il giorno di Marte.
I tedeschi e gli inglesi hanno conservato nel corrispondente
nome Dienstag e Tuesday il ricordo di Zin, il dio
germanico della guerra.
- Il mercoledí, mercredi
in francese, miércoles in spagnolo, si riferisce al dio
Mercurio, mentre gli inglesi con Wednesday ricordano il
dio Wodan, o Wotan. I tedeschi con Mittwoch vogliono
invece solo indicare la collocazione del giorno a metŕ della
settimana.
- Il giovedí, jeudi
in francese, jueves in spagnolo, rievoca Giove, il dio
del tuono, denominato Thor dai Germani, da cui Donnerstag
in tedesco, giorno del tuono, e Thursday in inglese.
- Il venerdí, vendredi
in francese, viernes in spagnolo, ricorda il dies
Veneris, o giorno di Venere, dei Romani, che per i Germani
era invece il giorno di Friga, moglie di Wotan, da cui Freitag
in tedesco e Friday in inglese.
- Il sabato, samedi
in francese, sábado in spagnolo, attinge la sua
denominazione alla tradizione ebraica, sabbat, che in
tedesco diviene Samstag. Solo per l’inglese č rimasto,
con Saturday, il ricordo dell’appellativo del dio
romano Saturno.
- La domenica, dimanche
in francese, domingo in spagnolo, č per i cristiani il
giorno del Signore, o dies Domini, che era per i Germani
il giorno del Sole, ovvero Sonntag in tedesco e Sunday
in inglese.