- Adoperiamoci, con intensità, a
creare continui pensieri d’Amore, avvolgiamone la Terra
con un manto aureo di cosmicità, irradiamoli là dove ferve
furibondo il conflitto, indirizziamo il loro flusso verso i
popoli disperati, verso i diseredati della terra, verso gli
ultimi tra i poveri, e guidiamoli a scuotere il cuore dei
ricchi, pesante di materialità.
- Non stanchiamoci di produrre amore
con il pensiero, perché il nostro è un pianeta in fiamme
dove, assieme agli allarmi meccanici di Arimane, continuano
a suonare le campane della Resurrezione, mentre tra le nubi
di fumo ed il bagliore livido degli incendi alimentati dall’odio,
rilucono, come stelle infinite, le amorevoli meditazioni
degli uomini, che sono il nutrimento degli Angeli.
- Oggi che il Monarca del Sole vive,
come Imperatore, nel centro della Terra, è giusto lenire le
tristezze degli Angeli* con la terapia del cuore, che il
Cristo, sacrificandosi per noi, ci ha donato.
- Le campane della Resurrezione
suonano sempre piú forte, la gioia celeste vibra fin entro
le nostre vene, c’è appena tempo per una rinascita del
pensiero.
- Non ci sarà piú spazio, invece,
per l’odio insensato se ci affrettiamo ad operare:
possiamo far nascere, rinascere e confermare pensieri d’Amore,
pensieri del Cristo.