Polvere nella
strada
Svelo il suo nome
nel mio cercare
carpisco gli astri
per sentire il suo elemento.
Vorrei congiungerla al cuore
ma so che non è ancora il momento
prima pensare e volere
poi che fiorisca il sentire.
Gioisco per la sua bellezza
e m’appago con pensieri
che volano leggeri e non lasciano traccia
diamanti puri e lucenti.
Ma polvere tra gli ingranaggi
crea fastidiosi blocchi
che m’impediscono di gioire.
Divengo ciò che non sono: la falsità.
Le dita affondano tra i capelli e tra i
perché.
Nell’attesa i fatti parlano e tutto diviene chiaro.
Svanisce solitaria la polvere e
ognuno torna alla sua strada.
Bartolo Madaro
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