L’ultimo giorno passa
con fatica leggera.

Il tempo è predisposto ora per vivere
giorni di sole aperto
e di parole lucide d’amore.

Ora già nasce il nostro domani,
lo voglio pieno di luce e di mare
e di luna dolce la sera
e la notte, tra gli alberi, in silenzio.

Camillo Righini

Nel quadro del programma strategico Falcon, il Pentagono sta mettendo a punto una capsula spaziale destinata a gravitare ad altezza sub-orbitale nell’atmosfera, dotata di un sofisticato apparato propulsivo e di un arsenale bellico letale. Comandato a distanza, il CAV (Common Aero Vehicle), tale il nome della capsula killer, potrà scaricare sia bombe convenzionali del peso di oltre 500 Kg, sia vari altri proiettili esplosivi di natura segreta, su obiettivi ostili o in odore di potenziale ostilità, che di volta in volta verranno individuati e segnalati dalle sonde satellitari in perenne perlustrazione nei cieli del nostro pianeta. Alla stupefacente velocità pari a cinque volte quella del suono, il CAV, dopo aver colpito il suo bersaglio, ubicato in un qualunque punto del globo, farà ritorno alla sua base di lancio negli Stati Uniti, pronto a ripetere, una volta ricaricato a dovere, la sua infallibile missione di deterrenza pacificatrice.