Il vostro spazio

Vieni, schiavo figlio di re,
svegliati dal lungo torpore
e percorri la strada del Dio
che morendo ci ha aperto le porte.

Vieni, e ti mostrerò la fonte
dove ogni anima si riempie di luce,
dove ogni sorriso dà linfa alla rosa,
dove ogni sofferenza si oblia alla gioia.

Affrettati, finché il giorno dura
tu che non vedi il mondo,
vieni e vedrai i cieli,
fra tanti tesori celati
la tua salvezza: il Sole.

Raffaele Sganga

 


“Sword”: il soldato robot

Finalmente è arrivato
il robot pacifista
che verrà utilizzato
per piegare la trista
banda di quei feroci
ribelli e attentatori.
Dotato di veloci
cingolati e visori
notturni agli infrarossi,
incontrastato avanza
per montagnole e dossi
comandato a distanza
da pulsanti e bottoni.
E spara very quick
su cecchini e felloni
azionando un joy stick.
Tante vite salvate
dal robot deterrente.
Di quelle decimate
non importa un bel niente…

Egidio Salimbeni

Il falco

Un lieve crepitío si sente,
con l’aria si trasporta,
di fronde sollecitate
da un peso che non c’è piú.

Percorri l’immenso cielo
dai raggi solari seguito
falco che il tramonto
il profilo fa immenso.

Figura che si staglia
tra le bianche nuvole.
Potenza tra le ali,
prudenza fra gli artigli.

Occhi accesi da lontane vedute,
su rami ancor di piú
è fiera la postura.
E se t’innalzi ancora
un vuoto… tu lasci.

Gli sguardi ti seguiranno,
per fermarti,
ma invano.
Scomparso tu sei.
Potranno solo fantasticare.

Michela di Furia

 

E possa ancora sentirmi felice
nell’arco breve di tre giorni ancora
vicino a te, vivendo della forza
del tuo respiro, del tuo sguardo aperto
chiaro di luce e certezza serena.

Camillo Righini