Il colpo di coda del Drago

Sacralità

 

Il colpo di coda del Drago

Simbolo

 

 

Stiamo vivendo un’epoca di profondi cambiamenti al termine di quello che è noto con il nome di Kali Yuga, cui farà seguito la nuova età del­l’oro: Satya Yuga. I governi che si succedono ed i media, attraverso una scientifica manipolazione neurolinguistica supervisionata da coloro che si definiscono “i veri padroni di questo pianeta”, ci inducono a una realtà violenta e aberrante ed a continui stadi di paura e incertezze per il futuro dell’umanità e dei nostri figli.

 

Di contro due aspetti positivi agiscono per il bene dell’umanità stessa:

 

1. L’innalzamento dei cicli della frequenza terrestre dipendente dall’attività solare. Si tratta della frequenza sonora della Terra che sta aumentando con molta velocità. Essa è la frequenza sonora di base conosciuta con il nome di “Risonanza di cavità Schumann”, che fu identificata già nel 1899. Dal momento della sua scoperta al 1940 questa frequenza è rimasta inalterata a circa 7,8 hertz o 7 cicli al secondo. L’inizio del suo innalzamento è avvenuto nel 1986-87 e all’inizio del 1996 aveva raggiunto gli 8,6 hertz. Attualmente, secondo recenti stime, il valore della risonanza di cavità Schu­mann avrebbe già superato i 10 hertz e continuerebbe ad aumentare ulteriormente. La scienza non ha ancora fornito spiegazioni su questo repentino aumento, ma risulta chiaro che è in corso un processo evolutivo del nostro pianeta.

 

2. Tale fenomeno di aumento della risonanza terrestre, sottopone tutti gli esseri viventi a un adeguamento simpatico dell’innalzamento delle frequenze individuali, e quindi del loro processo evolutivo interiore ed esteriore. Possiamo affermare come all’aumento dello stato vibrazionale degli esseri viventi sul pianeta Terra consegue un aumento dei livelli di consapevolezza ed evoluzione in senso spirituale. Una sorta di blue-shift evolutivo valido non solo per le stelle ma anche per i pianeti e per tutti gli esseri viventi dell’Universo che iniziano ad avere coscienza della multidimensionalità del loro spazio-tempo.

 

 

L’azione degli Ostacolatori

 

Essendo l’umanità sottoposta a un’evoluzione trainante originata dal nostro sistema solare e planetario, evoluzione che sfugge al controllo dei veri padroni del pianeta poiché di origine extraplanetaria, inconsapevolmente assistiamo all’ultimo colpo di coda del Drago, il quale agisce in modo subdolo attraverso un insulso ed inutile attacco con armi tettonico-ambientali ed armi psico-fisiche sia sulla direttrice planetaria sia sulla direttrice umana.

 

Ma a questo punto vi domanderete: come avviene tutto questo? Ebbene con massicce inalazioni di virus e batteri, aerosol di veleni attraverso aerei funzionali ai progetti di geoingegneria, guerre procurate con azioni ed attacchi alquanto discutibili, virus diffusi ad arte e/o sfuggiti al controllo di laboratori biologici, carestie e siccità forzate, incendi dolosi alimentati da sostanze chimiche disperse nell’aria e condizionamento mentale attraverso i media controllati.

 

Gli strumenti principali di tale attacco sistematico e maniacale sono forniti principalmente dal­l’uso improprio dei media e dei sistemi di comunicazioni wireless e wireline di nuova generazione, dalla moneta debito, dal controllo verticistico non virtuoso dei mercati finanziari e dei piú potenti gruppi economici che orientano i capitali verso una governance finalizzata a scopi di brama, violenza e controllo planetario, nonché dall’azione congiunta di nuovi e pericolosissimi sistemi d’arma ambientali oramai in dotazione agli eserciti piú tecnologicamente evoluti ed utilizzate clandestinamente in ambienti civili in violazione della Convenzione di Ginevra.

 

 

Geoingegneria

 

scie chimiche

 

Le incessanti e globali operazioni di aerosol di sostanze tossiche come sali di bario e nanopolveri di alluminio e zolfo, fornite dalle piú potenti industrie chimiche del globo necessarie a creare un filtro solare di umidità chimica altamente riflettente la luce solare e soffocante per l’effetto serra associato, e con capacità di propagare su lunghe distanze sia onde ELF a bassa frequenza che microonde ad altissima frequenza (generate proprio dalle piattaforme di geoingegneria), stanno modificando irreversibilmente il nostro clima, provocando inoltre forti interferenze con la frequenza di risonanza terrestre di cui parlavamo precedentemente. Tali operazioni stanno creando poi moltissimi disturbi alla salute delle persone, che tuttavia in loro difesa attivano le proprie risorse immunitarie per curarsi e/o adattarsi geneticamente a questo nuovo ambiente. Chiaramente i piú deboli ma anche i meno consapevoli sono i primi a risentirne, e dalle statistiche mediche ufficiali notiamo un aumento di nuove patologie infiammatorie ed allergiche connesse con la respirazione, con il sistema cardiaco, digestivo e muscolare.

 

 

Albero della Vita

 

Crop Circle: Albero della Vita

Crop Circle: Albero della Vita

 

L’obiettivo principale degli Ostacolatori non è quindi la supremazia militare di questo o quel­l’esercito o il controllo di quella o questa risorsa, o l’abbassamento della temperatura terrestre attraverso il controllo climatico, ma la sistematica disconnessione totale dell’uomo da quello che la Tradizione chiama “Albero della Vita”, ovvero la paralisi delle forze pensanti e di quelle viventi dell’uomo sottoposto da un lato a questo suo processo evolutivo spirituale in atto, ma altrettanto contrastato dall’azione incessante del Drago-Serpente. Utilizzando un linguaggio piú esoterico, gli Ostacolatori, vista l’evoluzione in atto nel nostro sistema solare e planetario, vogliono a tutti i costi bloccare la via verso Thiphereth, il centro solare cardiaco della tradizione giudaica, ovvero l’Anâhata Chakra indú.

 

Ora però, grazie all’accelerazione evolutiva alla quale stiamo assistendo, avviene un risveglio di molti, l’uomo inizia a vedere oltre il velo dell’illusione materialistica e meccanicistica verso una Scienza dello Spirito che include armonicamente le altre scienze fisiche e matematiche; un Uomo Nuovo che finalmente prende coscienza di ciò che sta accadendo intorno a lui.

 

Chi ha consapevolezza di tutto questo, non può quindi non denunciare ciò che sta accadendo sotto gli occhi di tutti, è necessario agire, non però con politiche di lotta e di contrasto verso gli stessi governi ricattati da questo nuovo ordine di eventi, ma attraverso un’azione volta alla crescita della consapevolezze umana e della propria interiorità spirituale, di là dai dogmi imposti dalle ideologie politiche o religiose.

 

 

L’organo cardiaco: il nostro centro solare

 

Cuore organo solare

 

Dal punto di vista della fisiologia medica, il cuore è l’organo principale dell’apparato circolatorio ossia un sistema composto, oltre che dal­l’organo stesso, anche da vasi sanguigni (arterie, vene, capillari), distribuiti in ogni parte del corpo umano. All’interno del cuore della tipologia umana attuale il sangue ossigenato arterioso è separato rispetto al sangue venoso, ricco di anidride carbonica (CO2). Viene definita piccola circolazione, la circolazione sanguigna che trasporta sangue venoso, ricco di anidride carbonica, dal cuore ai polmoni, dove il sangue viene metabolizzato e riportato al cuore, dove viene ossigenato. Dal cuore a sua volta parte la grande circolazione che porta il sangue arterioso all’organismo per cedere l’ossigeno e riempirsi di CO2, quindi ritornare al cuore come sangue venoso per entrare nel piccolo circolo e rimetabolizzarsi.

 

L’apparato circolatorio lavora dunque in sinergia con il ritmo del respiro che influenza il ritmo del cuore. Il respiro è sottoposto inoltre a un duplice controllo, uno di tipo metabolico ed uno di tipo comportamentale. I neuroni respiratori che controllano metabolicamente il respiro hanno sede nel tronco encefalico, dove è presente una fitta rete di interconnessioni denominata sistema reticolare attivante, che influenza il controllo tronco-encefalico e, conseguentemente, lo stato di allerta del cervello alle variazioni metaboliche.

 

Possiamo agilmente dedurre che la respirazione subisce un controllo differente nelle fasi di veglia rispetto alle fasi di sonno o di meditazione. Il meccanismo esatto di controllo sull’alternanza inspirazione/espirazione dipende da un’attività inspiratoria continua del gruppo motorio dorsale, inibita in modo intermittente da reciproche inibizione fra le reti neuronali interconnesse all’interno del sistema reticolare attivante, che a sua volta dipende dalla volontà o meno del soggetto di dominare tali processi inibitori.

 

L’aumento forzato dei valori di anidride carbonica nell’atmosfera terrestre compensato dall’azione cosciente su tale reticolo a livello pneumatico, attraverso i cinque esercizi di Steiner e Scaligero, attivano forme metaboliche che influenzano il ritmo cardiaco e lo stesso processo di ossigenazione del sangue, facendo metabolizzare i livelli aumentati di CO2 senza rischi di avvelenamento e secondo processi linfatici simili a quelli dei vegetali. È un vero e proprio processo di inversione delle attività pneumo-cardiache tipiche di un nuovo tipo umano in evoluzione.

 

 

Riconnessione con l’Albero della Vita

 

Il processo di mineralizzazione forzata indotto dalle operazioni di aerosol degli Ostacolatori, necessita di un nuovo orientamento alchemico individuale incentrato sul rafforzamento dell’organo cardiaco e sulla percezione del corpo eterico o vitale dell’uomo attraverso operazioni di abbassamento degli effetti prodotti dal bario e dall’alluminio e dagli altri agenti inquinanti, attraverso la pratica regolare dei cinque esercizi, che oltre all’animico rafforzano il fisico.

 

L’operazione di riconnessione è possibile se il ricercatore delle Spirito è in grado di riappropriarsi sotto il profilo percettivo del suo corpo eterico (in sanscrito lingasharira), infatti lo spazio fisico è l’astratta ombra, mentre il mondo eterico è sostanzialmente di natura a-spaziale. Esso è sperimentabile come emanazione non spaziale del Sole, il cui centro nella struttura umana è il cuore, inteso come l’organo rispondente alla potenza originaria del Sole.

 

Il cuore, come organo metafisico, è infatti la sorgente del pensiero solare o vivente, che mediante l’organo celebrale diviene riflesso, ed è portato a ricostruire l’unità eterica del mondo extraspaziale secondo lo schema solare, cominciando dalla forma piú elementare, da punto a punto del­l’astratto spazio misurabile: da ente ad ente, da cosa a cosa, da parvenza a parvenza, mediante le equivalenze numeriche e le relazioni logiche.

 

Il centro del cuore ha una funzione fondamentale nei processi di fisiologia sottile. Normalmente nel cuore, il sangue dell’uomo istintivo-emotivo e quello dell’uomo mentale-razionale si incontrano tendendo a realizzare un equilibrio per virtú del quale nel fluire del sangue riaffiora l’archetipo dell’uomo unificato o reintegrato.

 

Nel cuore il sangue realizza una purificazione eterica risuscitatrice di vita, secondo un processo trascendente, inverso a quello per cui da una condensazione dell’etere cosmico si differenziano i quattro elementi (aria, acqua, terra e fuoco).

 

Il ricercatore che pratichi la corretta meditazione, giungendo a non contraddire il processo di eterizzazione del sangue, come normalmente fa l’uomo comune, può accendere nel cuore la virtú dell’etere originario, riunificando gli opposti, raggiungendo cioè la forza spirituale del Sole: mediante il centro del cuore egli può produrre, volitivamente, l’etere del calore o Fuoco risanatore attraverso un processo inverso a quello per il quale da una natura sidereo-divina l’uomo si è degradato ad una natura terrestre-animale.

 

Crop Circle: cicli di respirazione pranica

Crop Circle: cicli di respirazione pranica

 

L’asceta antico muoveva direttamente dal respiro e dalle posture per metabolizzare il processo di eterizzazione del sangue; al moderno ricercatore tocca un compito piú arduo, è necessario dapprima portarsi su strutture di pensiero predialettico di tipo logico-matematico. In tal senso si arriva a suscitare direttamente il moto del respiro cosciente (Prânâyâma) modulandolo secondo precise armoniche con determinati stimoli acustici. Si rende cosí possibile il compimento di un’opera solare che supera quella dell’antico asceta.

 

L’esaurimento del respiro, che è il senso ulti­mo del Prânâyâma come tecnica trascendente smarrita oramai anche nell’Oriente tradizionale, può essere sperimentato dal ricercatore contemporaneo in quanto conosca l’arte di lasciare intatto, attraverso l’azione interiore, l’organismo etero-fisico, onde questo tornando a posare nella sua virtú originaria, non ostacoli i processi di trasmutazione, che possono svolgersi in esso soltanto sovrasensibilmente, giungendo all’essenza dell’anima.

 

Il risultato finale sarà l’attivazione di una forma respiratoria sul tipo dei vegetali, che avrà la proprietà di un elisir di lunga vita (pietra filosofale) e che consentirà di trattenere anidride carbonica ed espellere l’ossigeno.

 

Nel prossimo avvenire, quando il tasso di anidride carbonica aumenterà per effetto dei gas serra e dell’inquinamento, si profileranno due tipi umani distinti: uno con alte proprietà spirituali, che respirerà come la pianta, si adatterà molto bene al nuovo ambiente e sarà spiritualmente connesso con l’Albero della Vita; un altro che cercherà di aggrapparsi alle poche risorse disponibili, respirando quel poco di ossigeno che riuscirà a trovare o produrre, e che costituirà il proprio elemento di morte nel processo di ossidazione ad esso associato.

 

 

Francesco Settimio