VARIAZIONE SCALIGERIANA N° 197
«Dal limitato percepire fisico-sensibile, nasce la visione dello spazio e del tempo fisici, i quali non esistono prima di questo percepire, bensí in conseguenza di esso. È la condizione dell’io ordinario o io riflesso, la cui funzione pertanto è aprire la via a ciò di cui è riflesso».
Massimo Scaligero, La via della Volontà solare
Solo oltre lo spazio e il tempo fisici troviamo l’opera dell’Io trascendente o Io superiore.
Eppure quest’ultimo nella veste di organizzazione dell’Io esercita la regia dell’io riflesso o io inferiore.
La piena riconoscenza di questi giunge al suo annullamento per lasciare con la sua morte piena operatività all’Io vero, il Christo stesso.
La via al sovrasensibile è tracciata.
Angelo Antonio Fierro