Variazione scaligeriana N° 119

Variazioni

VARIAZIONE SCALIGERIANA N° 119

 

«La positività del pensiero è la sua possibilità di essere riconosciuto come ciò che va ripercorso. La sua positività è il suo poter esser risalito. Ma risalire il suo essere non è un esteriore ripetere a ritroso il suo movimento: questo sarebbe un ulteriore suo proiettarsi nella riflessità, in forma diversa. …Risalire il suo essere inverso è il moto stesso del pensiero, nel suo volgersi non piú verso oggetti, ma verso nessun oggetto, perciò a se medesimo: ora fa leva non sul supporto cerebrale, ma su se stesso».

Massimo ScaligeroMagia sacra

Mente Umana


Siamo rinviati all’esperienza dell’eser­cizio della concentrazione sul pensiero, ad immettervi la nostra volontà risvegliata, a svelare la luce del pensiero nella penombra, a seguire la scia luminosa delle meteore sparse nel nostro corpo e concentrate nel latte cagliato degli emisferi cerebrali.

Scie che attendono di essere disincantate dalla realtà apparente dello strumento cerebrale. È l’Io l’operatore del movimento del pensare i pensieri, del camminarli all’inverso per destrutturarli sul piano logico e ritrovarli sul piano spirituale.

 

Angelo Antonio Fierro