Ritorno

Poesia

Ritorno

Albero con nido

E viene il tempo buono, il tempo bello.

Sta ancora lí, tra i rami nudi, cuore,

il nido dalla scorsa primavera,

amorevole intreccio d’erbe e giunchi.

Attende che dall’alto plani un volo,

magari il nostro, e lo riporti in vita:

frulli, gorgheggi, pigolíi, riposi

dopo tanto sfidare vento e cielo

con gli agguati di grandi predatori.

È ancora lí, per questa primavera,

per altre ancora, se la piuma regge,

e dura la parabola del canto

lungo la gamma delle melodie

a raccontare il seme che diventa

di nuovo frutto e ancora tronco e foglia,

nell’incessante verde rifiorire.

E altri poi verranno ad abitare

l’albero portentoso, e intrecceranno

erbe e giunchi tra i rami, canteranno

sfidando il vento e i grandi predatori.

Perché la vita è questa, cuore, e sgrana

veloce il tempo in brevi ore e giorni,

crudo rosario cui cadenzi i battiti

nel sogno di una vaga eternità.

Ma resta il nido, pronto nell’attesa

di voli acerbi e canti di speranza.

E torna il tempo bello, il tempo buono.

 

                              Fulvio Di Lieto