Perché incontrarsi?

Convegno

Michele e la liberazione del pensare

Incontro a Roma sabato 28 e domenica 29 settembre 2019

 

Perché incontrarsi?

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Luogo ConvegnoIl cammino interiore presupposto in una Scienza dello Spirito, che non vuole essere meramente intellettuale, è individuale e solitario. È un preciso lavoro interiore, come indicato in Tecniche della Concentrazione Interiore, di Massimo Scaligero, che ognuno porta avanti nei momenti di meditazione, ma che inevitabilmente tende ad allargarsi in tutte le azioni e in tutti i pensieri.

Ci sono due momenti in cui l’Incontro con chi segue lo stesso cammino diventa importante.

All’inizio del cammino la posizione interiore dell’altro, molto piú di quello che scrive o dice, diventa l’occasione di un salto di consapevolezza. In un attimo si coglie l’indicibile che è la reale posizione dell’altro nei confronti della Scienza dello Spirito; si coglie come l’altro, se è un vero operatore interiore, non solo è presente in un Campo sottile, ma collabora alla sua creazione.

L’altro momento è quando si coglie che il proprio solitario cammino interiore ha come unica meta l’incontro con l’altro. L’altro che può sempre essere incontrato ma, nel momento in cui segue lo stesso cammino interiore, offre l’occasione della reciprocità.

Può iniziare in questo modo il germe di una Comunità Spirituale che è sempre esoterica (vedi la seconda appendice del libro di Massimo Scaligero Dell’Amore Immortale “Perché un’Asso­ciazione spirituale viva”).

Scrivendo queste righe mi è sorto con chiarezza un terzo motivo per incontrarsi che, nel tempo, deve diventare sempre piú importante: confrontarsi, grazie all’altro, con il proprio ego. Se l’altro suscita sentimenti negativi, imparare a riconoscerli e superarli. Se si è in disaccordo, non portare mai l’anima a tensioni inferiori. In questo modo, l’altro diventa lo specchio che ci permette di conoscerci meglio e di superare gli antichi limiti.

Da quanto detto, si evince che questo incontro non vuole essere un seminario o un semplice scambio di informazioni o esperienze. Questo naturalmente ci sarà, ma dovrà essere solamente la veste esteriore.

Quello che piú importa sarà il lavoro esoterico: l’Incontro con il Mondo Spirituale.

 

Fabio Burigana

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Il luogo in cui si svolgerà la riunione è, come la volta scorsa, l’Istituto “Maestre pie Filippini”, a Roma, in Via delle Fornaci N° 161. Per comunicare la propria adesione all’iniziativa, si prega di contattare l’organizzazione dell’incontro indirizzando la richiesta all’email viaoperativa2019@gmail.com.

Oltre all’invio della comunicazione di partecipazione scritta, ci si può mettere in contatto telefonicamente con l’organizzatore Corrado Solari al numero 338 2846750 per altre eventuali richieste e precisazioni.

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Doveroso, anche questa volta, un ringraziamento al generoso amico Marco De Berardinis, che si è nuovamente offerto di sostenere la spesa della sala, lasciando cosí liberi dal contributo economico i partecipanti al Convegno.

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PROGRAMMA

Sabato 28 settembre 2019

Incontro 9.30 – alle 10.00 si inizia e si chiudono le porte

10.05 – 10.15  Corrado Solari legge un passo di Massimo (Dell’Amore Immortale)

10.20 – 10.35  Video-ascolto di Massimo Scaligero (1a parte)

10.40 – 10.50  Marina Sagramora “Il filo d’oro”

10.55 – 11.15  Fabio Burigana “Struttura e lavoro sulle prime tre meditazioni di Tecniche della Concentrazione Interiore” – Prima parte

11.20 – 11.30  10 minuti di Meditazione in comune

11.35 – 12.00  Aurelio Riccioli “Impulsi e sintomi sociali del presente – Verso un nuovo ecosistema”

12.05 – 12.30  Laura Pazzano “La nascita del romanzo e la direzione in cui si è sviluppato”

12.35 – 13.00  Antonio Chiappetta “La pratica della concentrazione e gli altri esercizi. Esperienze concrete

13.05 – 14.55  Intervallo pranzo

15.00 – Rientro in sala. Si chiudono le porte

15.05 – 15.20  Video-ascolto di Massimo (2a parte)

15.25 – 15.50  Andrea di Furia “Liberazione del pensare sociale: ripartendo dalla tridimensionalità di Vero, Buono e Bello”

15.55 – 16.20  Guido Alfaro “L’anima umana prima e durante l’èra di Michele”

16.25 – 16.50  Piero Cammerinesi “Un germe di comunità micaelita”

16.55 – 17.20  Andrea Franco “L’ultimo anno di Rudolf Steiner – Scaligero e noi oggi”

17.25 – 17.50  Marzia Nenzi “Il pensare micheliano: la resurrezione del pensiero”

17.55 – 18.20  Bruno Abrami “Immaginazione di MichaEl”

18,25 – 18.45  Fabio Burigana “Struttura e lavoro sulle prime tre meditazioni di Tecniche della Concentrazione Interiore” – Seconda parte

18.50 – 19.00  10 minuti di Meditazione in comune

19.00 – 19.30  Domande ai relatori – Saluti di fine giornata.

 Domenica 29 settembre 2019

 Incontro 9.00 – alle 9.30 si inizia e si chiudono le porte

9.35 –   9.45  Corrado Solari legge un passo di Massimo (Dell’Amore Immortale)

9.50 – 10.05  Video-ascolto di Massimo (3a parte)

10.10 – 10.35  Fabio Burigana “Struttura e lavoro sulle prime tre meditazioni di Tecniche della Concentrazione Interiore” – Terza parte

10.40 – 10.50  10 minuti di Meditazione in comune

10.55 – 11.20  Intervento di Francesco Corona “Il sentiero tracciato da Massimo Scaligero nella connnessione tra la via del Graal e la via di Michele”

11.25 – 11.50  Angelo Antonio Fierro “Le qualità della conversazione goethiana germogliano e crescono grazie all’operatività con i semi dei sei esercizi”

11.55 – 12.20  Fulvio Saggiomo Lineamenti di una nuova Scienza della percezione

12.25 – 12.55  Alfonso Piscitelli “Il giorno di Michele: la festa della volontà solare”

13.00 – 14.30  Intervallo pranzo

14.30 – Rientro in sala. Si chiudono le porte

14.35 – 15.00  Fabrizio Fiorini Massimo Scaligero e il movimento tradizionalista romano

15.05 – 15.30  Piero Priorini “Io penso la parola e i sei esercizi complementari”

15.35 – 16.00  L’euritmista Marina Censori insegna alcune figurazioni euritmiche

16.05 – 16.30  Domande ai relatori

16.35 – 17.00  Saluti di fine Convegno.