L'armonia unitaria

Ascesi

L'armonia unitaria

PadmaGli uomini usano diversi linguaggi parlando del Divino e dei loro contatti con la Sua luce: ma è sempre la stessa esperienza trascendente percepita in misura maggiore o minore. Possono essi rappresentarla con parole? Sí, ma a condizione di deformarla e di interpretarla attraverso la sensibilità individuale la quale crea cosí la differenziazione. La percezione di questa verità dovrebbe condurre ad una base di com­prensione reciproca e ad un’armonia unitaria degli spiriti migliori.

L’apertura del cuore (Bakti, preghiera ecc.) serve a rendere degno l’essere individuale, superindividuale o universale, e il corpo, a renderlo ricettivo stru­mento, sensibile al sovrasensibile (regime del fuoco), buon conduttore, capace di ac­cogliere la Forza: allora soltanto, attraverso Sahasrara, può scendere Śakti. Prima sarebbe impossibile, non trovando essa una via. Forzare sarebbe errore. Perciò la chiave è Bakti.

 

Notare che in periodi critici, di sofferenza o fisica o morale, riacquisto il vero senso dell’opera e l’esclusivismo dello Spirituale o la vera devozione verso il Divino. Dopo, in periodi normali, tutto diventa “approssimativo”, non piú essenziale: ed io non me ne accorgo.

 

Non prendere alcuna decisione sotto l’impulso di un’emozione o di una passione: attendere.

Non parlare mai di sé; non discutere mai su sé.

Non scherzare.

Tacere.

Non stabilire rapporti con e tra altri, se non dietro una evidente “necessità”.

Non discutere in sede profana.

Essere sempre distaccati.

 

Diario MassimoIl silenzio mentale è la prima distensione che si produce nella testa e si propaga nel sistema nervoso centrale: è una sorta di beata calma che, come forza ordinatrice di Michael, placa la incessante attività dei pensieri, riconducendoli tutti ad un’unica idea essenziale e tranquilla di immobilità contemplativa del Divino, inizio di un ordine trascendente che si stabilisce nel piano mentale. Silenzio. La divina calma, ossia il primo modo di essere del Divino nell’umano, si stabilisce nella testa e prende possesso di ogni zona cerebrale: è il primo contatto con la forza della luce superiore e la prima vibrazione di serena invitta potenza. Silenzio. Nessun pensiero, ma fluire di calma divina.

 

Il puruşa assiste immobile e attivo a questo stabilirsi del silenzio luminoso, divino, vasto, nella testa. È un silenzio che trae potenza dalla pace divina superiore e, ancora piú in alto, dall’Amore divino. È un silenzio liberatore, che stabilisce il primo contatto con il portentoso mondo della im­mensa potenza sopra-mentale. Perciò esso si trasforma gradualmente in un Silenzio-Amore le cui prime vibrazioni toccano sensibilmente il cuore. Questo Silenzio-Amore diviene poi un flusso piú potente del mondo mentale e vi domina profondamente, con vasta soavità, traendo origine dallo sconfinato mondo della Śakti divina, della Grazia potente e trasformatrice. Ed ecco fluire un Silenzio-Amore-Luce, principio dell’energia irresistibile del Divino trascendente. Il Silenzio ha aperto il varco alla forza della Madre Divina.

 

Calma interiore – pensante senziente beata serenità – Essere tranquilli

Cuore fisico eterico astrale. Preghiera nel cuore

Puro e beato infinito

Esercizi pensiero

3 Bisacce      Puruşa. Prakriti. Liberaz. dell’eterico

Abbandono totale.

                                Infinito

                                ŚAKTI

                                Forza-Cristo

                                                         Michael

                                                         Cristo Amore infinito.

 

La Potenza che muove gli universi e i mondi, gli uomini l’hanno nel cuore. La Potenza che agita e sospinge l’umanità e i suoi destini, ciascun uomo, inconsapevole, l’ha nel cuore.

 

Rettificare il pensiero. Sentire rettificato il pensiero. Soltanto per la Grazia Divina, soavemente si placa la mente, mentre il cuore palpita di gioia d’Amore. Calma beata avvolge il mentale e crea la Pace mentale, sostanziata di energia sottile e d’Amore. Devozione intenta nel segreto del cuore. Beato e puro silenzio mentale. Silenzio sostanziato d’Amore nel cervello, mentre l’Amore potente divampa nel cuore. Riposare nella interiorità mentale. Dall’interiorità mentale iniziare la contemplazione dell’Infinito. Nella Pace mentale sentire le vibrazioni dell’Infinito Amore. Silenzio di luce. Contemplazione e devozione profonda. Il cervello si illumina di luce: le cellule cerebrali accolgono la forza della Divina Grazia, della Śakti superna. Beatitudine vasta, contemplazione del Divino, adorazione silenziosa del Divino e recezione di Amore e di potenza.

 

Massimo Scaligero



M. Scaligero – A un discepolo – 13-20 febbraio 1937.