La Pasqua aurea dei Figli di Dio

BioEtica

La Pasqua aurea dei Figli di Dio

Il ritorno dei Buoni Uomini

 

La Resurrezione che spazza via tutti gli orpelli del Regno del Male.

Il Venerdí Santo e la Pasqua 2021 cadono nell’ultima settimana del Calendario dell’Anima di Rudolf Steiner, la cinquantaduesima.

 

 

Logos e Antilogos

Logos e Antilogos

 

Quando dalle profondità dell’anima
lo Spirito si volge all’essere cosmico
e dalle altezze spaziali fluisce la bellezza,
allora dalle celesti lontananze
la forza di vita penetra nei corpi umani
e con azione potente congiunge
l’entità dello Spirito all’essere umano.

 

 

Rudolf Steiner

Calendario dell’Anima– Traduzione di Giovanni Colazza

52a settimana 30 marzo-5 aprile.

 

 

Tutti gli esseri viventi, tutti gli uomini, gli animali e il regno della natura, vivono intensamente il Miracolo della Pasqua, ogni anno. La parte piú pura e spirituale di noi si rivolge al Logos Divino che è Forza creatrice, fonte di vita, e viene inondata, redenta da tanta bellezza e da cosí grande potere salvifico. Il sacrificio del Golgota cristifica tutta la Terra nostra Madre, e vince la morte, la paura e la malattia.

 

Il nostro compito oggi è liberarci dai lacci del Maligno che governa questa maya, dalle brame e dai pensieri nefasti che provoca nella parte piú bassa di noi, separandoci dalla nostra Anima piú pura già salvata, sanata, vivificata dalla Bellezza Cosmica che sola ed unica (con grande scorno di Mefistofele e dei suoi sgherri del Nuovo Ordine Terapeutico) può creare e propagare la vita in ogni sua forma.

 

La Scienzah, la nuova Inquisizione apparentemente onnipotente e saldamente al potere del Sistema Globale, si contorce in modo frenetico e rabbioso, torturando e ingannando spudoratamente il genere umano ridotto a miliardi di cavie da laboratorio, nel tentativo patetico e inutile di creare la vita da una sorgente oscura e non dalla Luce Divina di Colui che dona la Vita e Colei che la governa, la Madre Natura santificata dal Sangue Reale cristificato sgorgato sul Golgota.

 

Le Scritture le hanno lette pure loro: la Donna schiaccia il serpente, Michele Arcangelo sconfigge il Drago. Incuranti di questa verità, coloro che hanno scelto il Male vanno avanti sul sentiero della perdizione, nel tentativo di riscrivere il Destino del Mondo, trascinando verso il baratro coloro che hanno dimenticato di essere i figli amatissimi di Dio.

 

La pseudocultura materialista, che ha infettato tutte le religioni e anche le varie correnti alternative ad esse, ha disseccato la Fede, nostra piú preziosa alleata contro le insidie del Maligno.

Il Buon Pastore

 

«Anche se vado per una valle oscura,

non temo alcun male, perché Tu sei con me»

recita il Salmo 23 (22): “ll Signore è il mio Pastore”.

 

La guida e alla protezione di Dio non sembrano efficaci, nemmeno ai vari capi delle Religioni e delle correnti pseudo spiritualiste, tutti in fila, almeno secondo la versione mediatica, per farsi inoculare il marchio della Bestia, la Bestemmia contro la Vita e la perfezione divina dei meccanismi che regolano il corpo umano.

 

La paura della sofferenza e della morte è stata diffusa con grande facilità, dopo decenni di smantellamento di ogni tendenza alla vita spirituale. Anche la fede piú semplice e sincera delle persone umili era capace di resistere alle lusinghe e alle minacce del Male, perché non si temevano l’infezione e la morte del corpo, bensí quelle dell’anima.

 

Il Cristianesimo ha dato la certezza del Paradiso e della Vita Eterna, ma anche i pagani illuminati da una sapienza antica sapevano che la morte è la nascita ad un Mondo piú reale e splendente di questa maya in cui veniamo a fare palestra.

 

Il ratto di Proserpina

Il ratto di Proserpina

 

«Non credere di aver perso la luce: abbiamo altre stelle, altri mondi, e vedrai una luce piú pura e ti stupirai nel vedere il sole Elisio e i pii abitanti; là c’è una vita migliore, vi abita la stirpe dell’oro e possediamo per sempre quello che fu meritato una volta. Non ti mancheranno neppure i morbidi prati: tra piú dolci Zefiri esalano fiori perpetui, che neanche il tuo Etna produce»: è Plutone che descrive alla novella sposa Proserpina il suo Regno, magistrale narrazione di Claudiano nel suo De raptu Proserpinae: una perfetta rappresentazione della “Terra cava”!

 

Noi sappiamo da Rudolf Steiner che Proserpina, o Persefone, rappresenta l’antica chiaroveggenza, seppellita nella parte piú pura e sacra di noi, quella che con la Bellezza Cosmica viene irradiata dal Logos Divino. Il tempo si avvicina in cui la chiaroveggenza viene di nuovo alla luce, risale dai Campi Elisi e riappare ad illuminare il Mondo.

 

Secondo la Profezia Catara del 1321, anno della messa al Rogo dell’ultimo Perfetto, dopo settecento anni torneranno i Buoni Uomini, coloro che come gli Apostoli e i Grandi Iniziati camminano tra le genti e salvano i cuori, le anime e i corpi infettati dal Male. Persone dotate di poteri straordinari grazie al dono dello Spirito Santo, come gli Apostoli in seguito alla Pentecoste.

 

Lo Spirito Santo è Colei che era, che è e che sarà: è la Iside Madre che tutto può, perché dal Logos ha ricevuto il Munus piú grande, il viatico esclusivo per la risalita dell’Uomo verso la Nuova Civiltà Aurea dopo la distruzione di tutto ciò che resta del Regno del Male.

 

Un evento epocale è in atto, ma ricordiamo sempre gli insegnamenti del Dottore: «È necessario comprendere che, in futuro, gli avvenimenti piú importanti non andranno cercati sul piano fisico ma fuori di esso, cosí come dovremo cercare il Cristo al suo ritorno come figura eterica, nel Mondo Spirituale» [R. Steiner Sulla Via di Damasco. Il Nuovo Avvento – O.O. N° 118].

 

E dunque gli avvenimenti di maggiore importanza vanno cercati al di fuori della dimensione terrena, sulla quale però andranno a riversarsi. La battaglia è perciò sul piano interiore, la sconfitta dei progetti diabolici degli Spiriti delle Tenebre oggi avviene in Cielo, e ben presto anche in Terra verrà a palesarsi. La Spada e la Bilancia di Michele saranno nelle mani di prescelti che avranno consacrato se stessi al Divino, senza avere piú alcuna traccia del timore della sofferenza e della morte. Un piccolo esercito di soldati dello Spirito, invincibili perché strumenti della Divinità stessa, risanerà l’umanità e riporterà le leggi di Dio e della Vita, spazzando via tutto il diabolico marchingegno del Nuovo Ordine Mondiale.

 

 

«Ascolta la voce dei tuoi figli perduti sulla Terra. Non lasciarli soli nella notte paurosa che s’avanza sul Mondo» scriveva Nino Salvaneschi nelle sue Contemplazioni del mattino e della sera. Era il 1940, e l’ombra di una tragedia spaventosa si allargava sul genere umano, in buona parte ancora inconsapevole della portata della Guerra da poco iniziata.

 

Siamo alle porte di un cambiamento altrettanto epocale, che avrà le sue vittime e i suoi martiri, i suoi eroi e i suoi carnefici.

 

Leone mangia il Sole

 

La nostra preghiera sarà sempre rivolta alla salvezza delle anime, piuttosto che dei corpi, e rifiuteremo dunque di servire il Regno del Male, di farci contaminare l’anima oltre che il corpo, dagli intrugli usciti fuori dai laboratori nefasti allo scopo di inibire la tendenza verso la vita spirituale, i preparati mefistofelici, a base feti abortiti e cervelli di scimmia, fabbricati per rendere gli uomini materialisti e impedire l’incontro con il Christo eterico: i “vaccini” di cui parlava Rudolf Steiner oltre un secolo fa.

 

Siamo però anche consapevoli che questo estremo attacco del Signore Oscuro alla Divinità della Luce è già fallito, la sua caduta è già iniziata, solo tenta di sprofondare piú anime possibili insieme a lui, giú negli abissi.

 

Coloro che scelgono il Bene e rifiutano il Maligno, seppur contaminati in parte, loro malgrado, nei corpi e nelle anime potranno salvarsi, consacrandosi alla Madre Divina: perché la libertà individuale è sacra, e su di essa nessuno spirito oscuro ha potere.

 

Il Cammino dei Buoni Uomini, dei santi guaritori, è appena agli inizi.

 

James Tissot L'apparizione di Gesù al Cenacolo

James Tissot «L’apparizione di Gesù al Cenacolo»

 

Ricordiamo come erano ridotti gli apostoli e i discepoli di Gesú durante la Passione, rintanati e tremanti, poiché la paura aveva preso il sopravvento. Persino quando riapparve tra loro risorto, nel Cenacolo, non si accorsero della sua presenza, ci dice la veggente Anna-Katharina Emmerick. Fino a che non andò a mettersi al centro tra di loro. Allora soltanto lo videro e si illuminarono di gioia, gli offrirono del cibo e Christo lo benedisse, e lo diede a molti dei discepoli, ma non a tutti. Diede poi altri doni, quelli necessari per portare avanti la missione loro affidata: «Vidi con stupore che una parte delle sue parole e delle sue comunicazioni non fu percepita dagli apostoli; non potrei dire “udita” perché non vidi Gesú muovere le labbra. Egli emanava luce; un torrente di luce sgorgava dalle sue mani, dai suoi piedi, dal suo costato e dalla sua bocca, come se Egli avesse soffiato su di loro, ed essi furono penetrati da quella luce; appresero e sentirono di aver ricevuto il portare di battezzare, di guarire, di imporre le mani, e che avrebbero potuto bere del veleno senza averne alcun danno» [C.M. Brentano, La Passione secondo Anna-Katharina Emmerick– Ed. Tilopa].

 

La Emmerick rende perfettamente chiaro ciò che avvenne.

 

Gli Apostoli sono oggi tra noi, e la Resurrezione di Pasqua è alle porte. È una certezza che non teme alcuna macchinazione oscura. E noi festeggeremo la Pasqua 2021 con la magnificenza e la devozione che merita, come e piú di sempre. I decreti della servitú di Mammona non hanno alcun potere su questo. Anche la Resurrezione della Civiltà Aurea è una certezza, e nessun sacrificio sarà mai troppo gravoso per chi ha scelto di essere nelle schiere della Luce!

 

 

Shanti Di Lieto Uchiyama