Liriche e arti figurative

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Liriche e arti figurative

Carmelo Nino Trovato «I monoliti neri»

Carmelo Nino Trovato «I monoliti neri»




Paesaggio montanoCerco una bianca montagna

dove al sole scintilli la neve

e il galanto spunti a primavera.

Cerco una verde montagna

che si stenda e digradi

in onde crestate

di larici e di abeti

che il tramonto dipinga

di rosse ombre dorate.

Cerco una montagna

su cui la sera stenda

avanzando

ombre scure di pace

e le stelle scintillino

nelle notti d’inverno,

nelle sere trionfali dell’estate.

 

Alda Gallerano




CieloIl cielo

 

Non siamo dunque niente?

Tutto esiste già

sopra di noi

nel cielo.

Dentro di noi

la porta

per un pezzetto di cielo

Ad ogni domanda

una risposta

dall’infinito

al finito.

Non siamo dunque niente?

Esiste già tutto

dentro di noi

nel cielo.

 

 

Stelvio




Liana MaceraSCRIVO PER TE

 

I miei versi sono scritti

per te che non conosco,

per te che mi leggi,

e nell’eco delle mie parole

percepisci

i miei segreti ritmi

all’unisono con i tuoi.

È un dialogo

svolto tra noi,

anche se lontani,

intenti ad ascoltarci,

trovarci,

conoscerci,

incontrarci in libertà:

fiammelle vaganti

nell’etere immenso

dei cieli.

Camminiamo

sconosciuti, armonici,

librati nei nostri sogni,

in mezzo a immagini

di luci e di ombre,

brevi attimi di incanto

che rendono piú leggero

il monotono andare

del giorno.

 

Lirica e Autoritratto di Liliana Macera




svegliamoci

 

Svegliamoci!

 

Né la pietà

né mille parole

possono modificarci,

ci si risveglia

quando scatta i noi

la voglia di lottare.

Smettiamo

di paragonarci

al nostro vicino,

liberiamoci

dalla vergogna

e mostriamo

tutta la nostra integrità.

Quando questo accadrà

svaniranno naturalmente

insicurezze e limitazioni.

 

Rita Marcía




Cirano in Lomellina

 

Ci vuole un naso particolare per intercettare e combattere i miasmi di qualunque natura siano. Cirano usava la spada per castigare chiunque trovasse da ridire sull’enormità del suo. Ad ogni epoca le sue armi. A Parone, 1.900 anime, in quel di Pavia, il sindaco ha pensato bene di creare un corpo di “annusatori certificati”, per rilevare la qualità e quantità delle emissioni tossiche di un termodistruttore e di varie altre industrie, che scaricano nell’atmosfera, peraltro idillica, della Lonmellina, 189mila tonnellate di “molestie olfattive” ogni anno. Cos’è dunque un bacio? Una sniffata ariosa che profuma di rosa.

 

 

Cirano in LomellinaUn termodistruttore,

piú varie industrie chimiche,

oltre al cattivo odore

formano masse critiche

di veleni inquinanti

che minano i polmoni

di tutti gli abitanti

con le loro emissioni.

Ed ecco che il Comune

è partito all’attacco:

conta di fare immune

il paese. Lo smacco

alla cappa pestifera

dalla minaccia infera

verrebbe, è proprio il caso,

dall’impiego del naso.

Un team di annusatori

vaglierebbe gli umori

dell’ambiente inquinato,

che verrebbe salvato

dal chimico malfatto

che rovina l’olfatto.

Forse una soluzione

per tutta la Nazione.

 

Egidio Salimbeni