Redenzione

Poesia

Redenzione

Redenzione

Cosí come all’inizio fu la Voce

a dare vita al mondo, oggi risveglia

in una luce elisia quel comando

embrioni, larve, semi, e ne fa corpi

alati, foglie, petali: risorgono

dal buio e sono esseri vibranti,

un palpitare d’anime nell’aria

lieve di primavera. Nel sepolcro

Lui si solleva dalla morte e splende.

Sulla terra redenta l’erba vince

la pietra, un’armonia ordina il nucleo

segreto dell’esistere. È un rimando

corale del vivente al canto nuovo.

Si sciolgono catene nel profondo

covo dell’odio: libertà, perdono

fioriscono alle labbra mentre andiamo

luminosi, leggeri. E Lui con noi.

 

 

                                                                  Fulvio Di Lieto