Mostri

Poesia

Mostri

Mostri

Un punto bianco in un oceano blu.

Immenso leviatano, dannazione

di bibliche leggende e miti. Un incubo.

E proprio lí vibrò lo strale Achab,

e quel candore si rigò di sangue,

e un acro odore dalla testa uscí:

ambra color dell’oro, il tuo mistero.

Cosí ti inabissasti, in un bollore

di schiuma, con addosso raffi e lance,

ormai tutt’uno con la carne offesa.

Cosí l’uomo si libera di quanto

la sua povera anima non può

capire, e dissipandone le forme

crede di aver risolto ogni rovello.

Non quello che di te perenne resta

e nutre sogni di candore e vita

vissuta in libertà, oltre la morte.

 

Fulvio Di Lieto