Maggio è il mese delle rose, dei primi bagni al mare, del magico canto notturno degli alberi, dei primi frutti della bella stagione e delle gite fuori porta e delle giornate sempre piú lunghe. È il periodo in cui tutti noi, persino coloro che sono costretti a vivere nel grigiore e nel traffico delle città, abbiamo l’opportunità e la gioia di godere appieno della bellezza, dei profumi e dei doni che gli Esseri Elementari e la Natura nostra Madre mettono a nostra disposizione.
Quando passiamo ore serene all’aperto, accarezzati dai tiepidi raggi solari, in un bosco, una spiaggia, anche in una villa in città, magari con i nostri bambini e amici animali che corrono liberi sui prati o sulla sabbia, che sguazzano sulle rive del mare, di un torrente o di un laghetto, i nostri malesseri fisici e interiori si attenuano; in molti casi si avviano a completa guarigione, senza spiegazioni mediche.
Sappiamo bene che nei raggi del sole, nonostante le informazioni fuorvianti che per decenni li hanno quasi demonizzati, risiede la prima fonte di salute e benessere, a partire dalla vitamina D, indispensabile per rimanere in forma e giovani piú a lungo, e per crescere nei piú piccoli. Questa energia solare è il dono degli Spiriti che risiedono nel Sole, le Gerarchie degli Elohim.
Per arrivare a noi gentilmente però, ha bisogno di essere filtrata dalle Silfidi, Spiriti Elementari che vivono nell’aria e ci permettono di vivere, respirare. In questo periodo ci portano ai sensi i profumi dei fiori, dell’erba novella e delle resine degli alberi, che rendono le nostre scampagnate magnifiche e ci donano ombra e ristoro.
Se vogliamo approfittare nel modo piú completo dei doni degli Esseri Elementari, cerchiamo di trovare sorgenti termali, possibilmente libere e all’aperto.
Le acque termali, secondo le indicazioni di Rudolf Steiner, sono particolarmente salutari per noi, in quanto contengono minerali preziosi che ci vengono dalle entità elementari.
Le piscine termali di Roncegno
In Italia e all’estero esistono diverse località termali in cui sono presenti strutture terapeutiche che curano gli ospiti secondo i princípi della medicina antroposofica.
Particolarmente celebri sono, nel Nord Italia, le Terme di Roncegno e di Levico, con centri steineriani in cui vengono curati migliaia di pazienti, e con risultati straordinari.
Leggiamo sul sito delle Terme di Roncegno le parole di Rudolf Steiner: «Le acque di Roncegno, o di Levico, sembrano proprio preparate da un buono spirito al fine di predisporre già nella natura esterna una serie di forze capaci di giocare un ruolo favorevole nell’organismo umano. In queste acque termali le forze del rame e quelle del ferro si trovano in reciproche proporzioni mirabilmente bilanciate e, tale rapporto, viene poi posto sopra una base piú ampia dalla presenza dell’arsenico».
Nel Centro Sud però, noi abbiamo acque termali che hanno qualcosa in piú, rispetto a quelle delle zone alpine: ed è lo zolfo.
Le acque sulfuree
Ci spiega l’amico Ivo Bertaina, nel suo articolo “Nutrirsi di zolfo per portare luce”: «Rudolf Steiner in diverse conferenze ci dice che “quando la luce deve materializzarsi, deve bagnarsi le dita nello zolfo”, ovvero che l’elemento dello zolfo, messaggero del segno zodiacale dei Gemelli, è il “trasmutatore” della luce in materia, e man mano che diventiamo anziani cominciamo anche ad avere carenze di zolfo. Pochi sanno che lo zolfo è il terzo minerale presente per quantità nel corpo umano dopo il fosforo ed il calcio. Esso svolge fondamentali funzioni curative per il nostro organismo ed è indispensabile nella formazione di cartilagini, unghie, peli e capelli, oltre ad essere necessario per il corretto funzionamento del tessuto connettivo. Dunque, anche pelle, capelli, muscoli e ossa ne traggono benefici e una carenza di zolfo può determinare facilmente dolore e infiammazioni. Nello specifico, questo minerale regola il livello di energia delle cellule, favorisce il mantenimento del tono muscolare, conferisce elasticità allo scheletro, è essenziale nella conversione di carboidrati in energia, regola l’insulina, disintossica l’organismo, migliora l’apparato cardiocircolatorio e respiratorio, regola il metabolismo, contrasta infezioni e batteri. ….Lo zolfo è il messaggero ed il “traduttore” dell’etere di luce del mondo spirituale».
Nell’agricoltura biodinamica dunque, lo zolfo è fondamentale per ottenere ortaggi e frutti ricchi di etere di luce solare.
Dalla mia esperienza personale, fare il bagno in sorgenti termali con acque solfuree, soprattutto all’aperto, è straordinariamente terapeutico e benefico, per il fisico, l’eterico e anche l’astrale.
Sorgenti sulfuree del Bullicame
Le sorgenti del Bullicame, a Viterbo, dove si racconta che Dante Alighieri ebbe l’ispirazione per i Canti dell’Inferno della Divina Commedia, sono un luogo davvero impressionante, un portale su una dimensione che piú che infera, si percepisce come alchemica. Le Forze presenti lí sono antiche e possenti, ed è un luogo adatto per fare meditazione e percezione pura; è anche un parco pubblico. Io non sono mai riuscita a fare il bagno lí, nonostante ci sia stata piú volte.
Mi sono invece bagnato diverse volte nelle celebri piscine Carletti, terme ad ingresso libero, sempre a Viterbo, dove si può fare il bagno giorno e notte. La temperatura dell’acqua è caldissima, ma ci sono degli angoli molto meno caldi. È piacevole in inverno di giorno, o di notte nella stagione calda. Quello che è interessante poi, sono gli incontri che si fanno ogni volta, con personaggi molto particolari. Si fanno amicizie, ci si scambiano i numeri di telefono.
La “Pozza” di Vulci
Durante i mesi delle assurde restrizioni sanitarie del 2020 e 2021, quando ufficialmente l’accesso alle piscine era proibito, ogni giorno e ogni notte ci si ritrovava nonostante il divieto. In quelle occasioni era facile trovare spiriti affini, e scambiarsi anticorpi salvifici ed informazioni preziose.
Nelle campagne del viterbese c’è anche un luogo davvero magico, la “Pozza” di Vulci, dove di giorno e di notte, tutto l’anno, chi ha la fortuna di conoscere l’ubicazione del luogo, può fare una vera e propria esperienza mistica, immergendosi in acque dalle proprietà davvero uniche e ancora studiate per le peculiarità irripetibili.
Quando ho l’occasione di andarci con degli amici speciali, per diversi giorni poi, sento nel corpo fisico ed eterico le forze di guarigione, messe lí da qualche “buono spirito”, come diceva Rudolf Steiner.
Acque di “Lu Vurghe” ad Acquasanta Terme
Nella stagione estiva invece, un luogo ideale dove trovare acque termali benefiche unite alla frescura di un torrente ombreggiato da antichi alberi, è quello di “Lu Vurghe”, ad Acquasanta Terme, nelle Marche. A Ferragosto ho avuto il privilegio di scendere in quel bosco incantato e di rinfrescarmi nelle piscine naturali appena tiepide, che nascono dall’incontro delle sorgenti dei mondi sotterranei di nani laboriosi, con le ondine che vivono nei ruscelli.
La Guarigione Aurea è proprio questa: accade quando noi accettiamo con gratitudine i doni terapeutici degli Esseri Elementari e delle Gerarchie Angeliche, e ricambiamo con i nostri pensieri artistici, creativi, ricchi di amore per il creato e per tutto ciò che ha vita ed è intorno a noi.
La Medicina del Futuro, avrà bisogno di riscoprire il valore della Natura e delle Forze che la governano e se ne prendono cura.
Sotto i raggi argentei della luna di Maggio, cantiamo insieme agli alberi, risuoniamo con la Musica Divina delle Forze Elementari intorno ed entriamo in tutti i luoghi di guarigione aurea con devozione e rispetto: sono i veri santuari, i veri “ospedali”, ospitali del corpo e dell’anima!
Shanti Di Lieto Uchiyama